#11 MARZO: LA GUERRA DEL 2020
Avv Rita Brandi
È un invisibile nemico, forse per mano dell’uomo che non ha “scaricato” un’atomica ma ha errato, forse, nello studio scientifico dei virus i c.d. “covid” che ogni anno, all’arrivo dell’autunno ci regala la consueta influenza …. Un micidiale e mortale virus: il covid-19! PANDEMIA!
Il tutto si svolge in CINA potenza emergente del pianeta TERRA; i cinesi sono coloro che studiano il 5G, coloro che vorrebbero diventare i PADRONI DEL MONDO e sostituirsi agli attuali padroni, gli pseudo democratici per eccellenza: gli USA! Tra i due dominatori del mondo è da tempo che si svolge una guerra economica, basata su dazi di generi alimentari e prodotti informatici; gli americani o meglio il loro attuale Presidente, hanno fatto arrestare la figlia del padrone di Huawei…. Tuttavia, americani e cinesi studiano insieme nei laboratori di Wuhan…. a gennaio il virus “scappa”, scappa talmente veloce che arriva nel vecchio continente nel tempo di un soffio di vento…. ma chissà forse era già con noi, forse sì forse no!
Ed ecco che le teorie più “strampalate “e fantasiose si impadroniscono delle nostre menti: un complotto – un dispetto americano – un errore umano non dichiarato in tempo utile…. Arrivano i filmati da Wuhan, si vedono esseri umani trattati come “scarpe” vecchie, trascinati via per essere ricoverati pur non volendo, essere ricoverati… polmoniti a raffica….
Morti, tanti morti più di quanti ne fece l’atomica sul Giappone e dopo qualche settimana morti più della tragedia dell’11 settembre 2000, quando vennero attaccati gli STATI UNITI D’AMERICA con l’abbattimento delle torri gemelle….
Ed ora? Che si fa?
Il “premier” Prof Avv. Giuseppe Conte (mai eletto dicono i molti ma ignorano che in Italia non c’è l’elezione diretta del capo del governo, ma tanto ormai si dice tutto ed il contrario di tutto basta che venga scritto sui social ed urlato in tv), a reti unificate ci dice: state a casa! Non si esce e se uscite rischiate di essere arrestati… poi ci ripensano (non si può istituire un reato senza una legge e senza… parlare da un balcone sito in Piazza Venezia…) ed il provvedimento viene derubricato in una forte sanzione.
Tutto chiuso o quasi: aperti i supermercati, i negozi di generi alimentari, i tabaccai, i giornalai perché la democrazia si salva con la diffusione dei giornali…
INIZIANO LE TRAGEDIE ITALIANE: MIGLIAIA DI MORTI NEL NORD NEL PRODUTTIVO NORDITALIANO, LOMBARDIA – VENETO – PIEMONTE! Regioni la cui SANITÀ, per lo più privatizzata almeno in Lombardia, sembrava essere una ECCELLENZA! Così non è stato purtroppo e tanti nostri connazionali muoiono a causa di questo invisibile “coso” il virus… tanto invisibile quanto diabolico….
Il resto della Nazione reagisce meglio al virus, meno morti meno ricoveri in terapia intensiva e sorge in tutti, o quasi, la domanda: perché?
Già perché, chissà dicono in molti forse il clima più mite, forse! Forse meno inquinamento al sud, forse….
Tutti che parlano, tutti esperti scienziati di chiara fama… mai sentiti né visti prima del COVID-19 (o meglio uno di costoro disse tutto tronfio = zero rischi in Italia… ), intanto gli italiani fanno la fila… non al mercato nero come durante la seconda guerra mondiale, non con la tessera del pane, di fascista memoria, ma fanno la fila, una lunghissima fila ai supermercati con la tessere del supermercato stesso… sai mai che ci sia qualche sconto! Quintali di generi alimentari per una guerra del divano di casa, con aperti solo i supermercati MA anche i generi alimentari quelli del sor Mario e della sora Lella, i c.d. artigiani! È da costoro che si dovrebbe andare e da costoro io sono andata, la fila proprio NO e soprattutto solo prodotti ITALIANI perché l’Italia, la mia Italia deve rinascere!
Organizzi la casa, lavori da casa e lavori come se nulla fosse o quasi! TI interroghi sul senso di quello che all’improvviso ti è caduto addosso, non sono bombe sono… canti i canti delle ore 18 dai balconi ove hai faticato giorni per esporre la BANDIERA del NOSTRO PAESE!
Il nostro Paese la nostra NAZIONE! Sogni che tutto ciò riporti un amor di PATRIA, sogni che il VIRUS stia insegnando qualcosa: cosa serve per vivere? LA VITA! Cos’è la vita? Bella domanda, ti interroghi sulla vita come mai hai fatto, perché il silenzio e la tranquillità di questi giorni ti DONA una vita diversa fatta di valori e non di file, fatta di amicizia vera e non di messaggino per WhatsApp, fatta di nuove amicizie che mai avresti pensato di poter fare!
Si scoprono i valori che rendono felici, scopri che non si è soli ma hai vicino persone sincere tra le tante meno sincere che credevi invece amiche; scopri che ci sono persone che vivono con una misera pensione d’invalidità ed alle quali, il sistema pensionistico italiano, doveva riconoscere un ulteriore quota di pensione ed ancora non l’ha fatto ed allora riscopri, semmai te ne eri dimenticata, di quanto sia importante la tua professione: scrivi, con modi duri e ficcanti, senza alcun compenso per mera bella e pura solidarietà e…. miracolo la pensione arriva! Ti senti realizzato! Sei ringraziato e rispondi semplicemente: dovere! La mente corre indietro nel passato, la tua adolescenza, l’educazione ricevuta: il senso del dovere!
Scopri che ove abiti i condomini non si conoscono, che nemmeno te li conosci e ne sei contenta a non conoscerli, perché non ti salutano nemmeno, come sempre, è vero, ma PRIMA del COVID-19 non ci facevi caso tanto eri presa dalla vita “agitata” veloce …. La vita del BUSSINES… CHE UN INVISIBILE VIRUS, HA RESO FUTILE, SCIOCCA, SENZA SENSO, SENZA CALORE!
Rifletti: questa società è malata? Questa politica è corretta, è solidale, è umana?
La società è malata, gravemente malata, ma non solo di COVID-19, bensì di egoismi, tanti egoismi e di ipocrisia, tanta ipocrisia, di falsità, tanta falsità, di corruzione, infinita corruzione dell’uomo dal colletto bianco ma tanto sporco un odioso fariseo!
Allora, insieme ai tuoi amici sacerdoti, ti confronti e non solo preghi il DIO nel quale credi e ti affidi, ma scambi con loro opinioni per telefono e continui a SPERARE che il COVID-19… sparisca… NO! E già NO, perché quello che speri, non è soltanto che si trovi una cura, per evitare che dei poveri cristiani perdano la vita per colpa di questo invisibile nemico, ma speri che tutti coloro che vengono ricoverati trovino strutture sanitarie pubbliche meritevoli di essere tali, organizzate con tutto ciò che serve, dalle banali mascherine, alla sala di rianimazione, alle maschere per l’ossigeno, con medici (eroi veramente, abbandonati a loro stessi, sottopagati, ignorati…) amorevoli, con infermieri gentili e preparati muniti delle dovute protezioni per evitare che si infettino anche loro mentre ti curano…. Un mondo sanitario che prima del COVID-19 non era poi così facile da incontrare…
LA SPERANZA, cos’è la speranza? Un’utopia che sogni si realizzi al più presto una nuova società, perché ti dici, chiedendo perdono mentre lo pensi: ce lo siamo cercato questo COVID-19… inquinamento nell’aria e nel cuore, polveri nell’aria e nelle menti… già polvere, il cervello dei tuoi simili ti sembra “impolverato”… ma la polvere la dobbiamo “spolverare” perché il COVID-19 si nasconde tra la polvere…!
Cosa avrà cambiato questa pandemia? E’ presto per dirlo, molto presto; abbiamo avuto la SANTA PASQUA e come ogni anno ci siamo augurati una RESURREZIONE dalle polveri, MA la PASQUA IN TEMPO DI COVID-19 deve necessariamente PORTARE UNA RESURREZIONE VERA dell’essere umano, DEVE portarci maggiore SANITA’ PUBBLICA – MAGGIORI FINANZIAMENTI ALLA RICERCA (completamente ignorata per decenni, depauperata…) – UNA SCUOLA PIU’ DIGITALIZZATA E CON MAGGIORI FINANZIAMENTI MA SOPRATTUTTO da questa PASQUA di PANDEMIA spero e prego, che rinasca una cultura dell’ONESTA’, DELLA FRATELLANZA, DELLA COMPETENZA, DELL’INTEGRAZIONE, DELLA SOLIDARIETA’ E DAL LAVORO CERTO E TUTELATO!
Spero che si torni “indietro” di qualche decennio, che si torni a far lavorare il “cervello”, che si ami la natura e la si rispetti nei fatti e non a parole, che i giovani abbiano il desiderio di avere una famiglia e la forza e pazienza per tenerla unita, che l’amore sia vero amore e non passione fugace, che lo Stato sia la casa dei suoi cittadini e che costoro lo rispettino e paghino le tasse, giuste ed eque, affinché lo Stato possa finanziare e sostenere tutti i settori della vita dei suoi cittadini senza ruberie… Il tutto amalgamato da un progresso scientifico che vada di pari passo con lo sviluppo delle nuove tecnologie che hanno già regalato scoperte meravigliose in campo medico, scolastico, lavorativo, dei trasporti ed altro ancora.
Ma mi rimane una grande paura, che non è legata al COVID-19, una paura profonda che si fonda sulla sensazione che questa PANDEMIA nulla abbia insegnato e torni tutto come prima! Ed allora quasi quasi vorresti che rimanga tutto così: tutti a casa ma ovviamente morirebbe l’economia indi vai a dormire certa che troverai la forza per RICOMINCIARE in un mondo comunque, inevitabilmente DIVERSO dove forse la struttura DEMOCRATICA di uno STATO, come il nostro stivale, vacilla sotto il peso della CRISI DA COVID-19….
Forse inizi ad avere sulle spalle il peso degli anni… forse, ma quando ti confronti con le masse giovani ti ricarichi e fermamente ti dici: NON PUOI ANDARE IN PENSIONE ancora, devi agire, lavorare, urlare, costruire una società più solidale e cerchi compagni di avventura una nuova avventura POST COVID-19 certa che non ripeterai gli errori di valutazione ante COVID-19, forse…!
Rita Brandi